In calendario per Domenica 14 maggio, dalle ore 16.30, in Villa Gianetti a Saronno, VOCI NEGATE, Recital di poesia e Concerto organizzati dall’Associazione Rete Rosa di Saronno – per dare spazio e ascolto a quelle voci che trovano nell’arte uno strumento per muovere le corde della sensibilità umana. Voci di dolore, di sofferenza interiore, di annichilimento, ma anche di dignità, di consapevolezza, di libertà, di ricchezza umana, di forza.

L’evento, patrocinato dal Comune di Saronno, prevede un percorso di scoperta e riconoscimento di alcune poetesse iraniane e afgane che hanno subito la repressione di un mondo maschile incapace di cogliere la loro profonda ricchezza.

Ancora oggi, infatti, in queste e in altre parti del mondo, giovani e non più giovani donne, relegate ai margini della vita sociale e culturale in un ruolo gregario, punite violentemente quando la loro voce tenta di uscire da quel ruolo e si leva libera e coraggiosa sfidando la repressione, la negazione, la violenza e la morte, pagano con la vita la loro richiesta di essere viste, ascoltate, riconosciute come portatrici di valore umano, culturale, sociale.

Il percorso poetico si integra con un concerto che si pone sulla stessa lunghezza d’onda, proponendo un appassionante viaggio nel romanticismo musicale attraverso le opere di una musicista contemporanea e di cinque compositrici di fine 19° secolo, accomunate dal fatto di essere state per lo più ignorate o comunque condannate all’ombra perché donne.

II Duo Koinòo, composto da Norma Regina Marazzi al flauto e Renato Finazzi al pianoforte offriranno il concerto DONNE IN MUSICA, facendoci scoprire, attraverso le composizioni di Fanny Hensel Mendelssohn, Mélanie Bonis, Lili Boulanger, Augusta Holmès, Clémence de Grandval, Cécile Chaminade e Anna Gemelli, le gioie che la musica può regalare al di là di ogni barriera, limite, differenza culturale e sociale.

Ad accompagnare poesia e musica sarà una serie di ritratti ed elaborati pittorici realizzati da Giovanna Greco, artista, volontaria di Rete Rosa.

Le poesie saranno in mostra per la settimana successiva all’evento, fino al 21 maggio, in una gallery espositiva allestita lungo la cancellata di Villa Gianetti in Via Roma a Saronno, per invitare chiunque passi a rallentare il cammino per leggere, emozionarsi, riflettere. “L’appuntamento del 14 maggio riallaccia un filo di continuità con la manifestazione dedicata a Santa Rita, protettrice delle donne malmaritate, organizzata l’anno scorso nello stesso mese primaverile – conferma Oriella Stamerra, Presidente di Rete Rosa – In tal modo l’Associazione rinnova il suo impegno per offrire occasioni di sensibilizzazione sul contrasto alla violenza di genere tramite iniziative particolari che, raccolte sotto il denominatore comune di “ROSE DI MAGGIO”, garantiscano l’opportunità di accostarsi ad esperienze di bellezza, creatività e originalità, a beneficio di tutta la comunità”.

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